SETTORE RICERCA E VALUTAZIONE DELLE RISORSE ITTICHE

ll Settore “Ricerca e Valutazione delle risorse ittiche” del CIBM ha iniziato a svolgere attività di ricerca a partire dal 1984. Da allora le indagini sono aumentate e diversificate, grazie a numerosi progetti di ricerca sia a livello locale e nazionale, sia a livello internazionale. A livello regionale questo Settore costituisce un punto di riferimento tecnico-scientifico per l’intera Pubblica Amministrazione, grazie alle conoscenze acquisite ed alle capacità di affrontare problematiche e di sviluppare ricerche su differenti aspetti relativi alla pesca ed alle risorse biologiche sfruttate. A livello nazionale ed internazionale il settore Ricerca e Valutazione delle risorse ittiche del CIBM è responsabile scientifico dal 2002 della Sub-Area Geografica 9 (FAO GSA9, Liguria, Toscana e Lazio) per ciò che concerne tutte le attività di rilevamento dati sulla pesca previste dai regolamenti comunitari (Data Collection Framework) e svolte da tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea.

L’attività di ricerca prevede anche la realizzazione di attività didattiche: il settore Ricerca e Valutazione delle risorse ittiche è il punto di riferimento toscano per gli studenti per tesi di laurea, dottorati di ricerca, attività di tirocinio o specializzazione, su temi inerenti la valutazione delle risorse ittiche o la biologia e l’ecologia delle stesse.

Le principali tematiche trattate sono le seguenti:

Campagne di pesca sperimentale (es. trawl surveys).

Dinamica di popolazione e valutazione dello stato di sfruttamento delle risorse ittiche.

Sistematica e distribuzione di pesci, crostacei e cefalopodi.

Accrescimento di pesci ossei mediante lettura dell’età.

Biologia riproduttiva e fecondità di pesci, crostacei e cefalopodi.

Pesca sperimentale con attrezzi da posta.

Tecnologia della pesca ed esperimenti di selettività.

Impatto della pesca sui fondali marini e sulle risorse ittiche.

Ecologia trofica delle comunità ittiche demersali.

Studi di fattibilità e valutazione di impatto ambientale di impianti di maricoltura offshore.

Grazie alle attività di ricerca è stata allestita nel corso degli anni una consistente banca dati su flottiglie da pesca, sforzo di pesca, catture e biologia delle specie sfruttate.