SETTORE ECOTOSSICOLOGIA E MICROBIOLOGIA

Il settore “Ecotossicologia e Microbiologia” del CIBM svolge, in stretta collaborazione con il settore “Chimica”, attività di caratterizzazione fisica e biologica di matrici ambientali, principalmente, ma non solo, marine. L’attività primaria del settore risiede nell’esecuzione di saggi biologici standardizzati secondo le più diffuse norme (UNI-EN-ISO, ASTM, US-EPA), sia su matrici inalterate (acque e sedimenti), sia su manipolazioni delle stesse (elutriati, eluati e lisciviati), sia su rifiuti secondo le procedure H14. Per quanto concerne i saggi biologici, il settore contribuisce attivamente, in qualità di partner, alla creazione di una rete di laboratori finalizzata alla produzione di circuiti di intercalibrazione per test ecotossicologici su matrici marine. Oltre alle attività di monitoraggio, il settore “Ecotossicologia e Microbiologia”, svolge anche attività di ricerca e formazione. In particolare, l’attività di ricerca è incentrata sulla progettazione e sviluppo di nuovi test/endpoints ecotossicologici mirati ad uno screening precoce dello status ecologico di ambienti sia naturali che sottoposti a stress antropico. Un altro aspetto su cui verte la ricerca del settore, in collaborazione con il Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’Università di Pisa, riguarda la valutazione sia di tossicità che di efficacia, di polimeri next-gen ad azione antifouling e fouling-release. Recentemente, grazie a collaborazioni con Enti e Università internazionali di riconosciuto valore scientifico, la ricerca del settore “Ecotossicologia e Microbiologia” si è aperta all’innovativa valutazione degli effetti di contaminanti emergenti, anche in relazione ai sempre più preoccupanti cambiamenti climatici.  Per quanto riguarda le attività di formazione, il settore, con il pieno supporto di tutto il CIBM, offre la possibilità di svolgimento di tirocini formativi e di orientamento finalizzati sia alla stesura di tesi di Laurea e di Dottorato di Ricerca, sia all’inserimento nel mondo del lavoro, tramite collaborazione diretta con la Regione Toscana.